Come aumentare il Click Through Rate grazie agli emoji ⚠️

Come aumentare il Click Through Rate grazie agli emoji: la mia esperienza




Sono anni che lavoro nel marketing digitale e ho visto cambiare il panorama in modo vertiginoso.

Oggi i consumatori sono bombardati da informazioni e pubblicità da ogni parte: banner online post sui social e-mail messaggi in app… la lista è infinita.

E questo sovraccarico informativo rende davvero difficile farsi notare. Come possiamo noi marketer fare in modo che i nostri messaggi si distinguano dalla massa e convincano le persone a cliccare?

Io ho trovato una soluzione che sta dando ottimi risultati: gli emoji!

Sì avete capito bene le piccole icone colorate che usiamo ogni giorno possono essere uno strumento potente per aumentare il Click Through Rate (CTR) delle nostre campagne.

Ma attenzione non basta aggiungere un emoji a caso per vedere miracoli.

Ci vuole strategia!

Perché gli emoji possono aumentare il CTR

È provato che i brand che si mostrano più umani e vicini alle persone ottengono risultati migliori. In un mondo sempre più digitale è importante parlare il linguaggio del nostro pubblico e creare un’esperienza emotiva. Gli emoji in questo senso sono un’arma segreta.

Secondo uno studio il 68% dei millennial si sente più a suo agio nell’esprimere le emozioni usando immagini come gli emoji. Questo ci dice che stiamo parlando di una generazione che è cresciuta con queste icone e le usa quotidianamente.

Quindi incorporare gli emoji nelle nostre campagne può aiutarci a connettere con un pubblico più ampio e a trasmettere un messaggio più coinvolgente.

Gli emoji che aumentano il CTR: la top ten

Ma quali sono gli emoji che funzionano meglio? Un’analisi recente ha rivelato che la top ten degli emoji con il CTR più alto è formata da:

  1. Dito che punta verso il basso (👇)
  2. Emoji con le mani giunte (🙏)
  3. Bandiera (🏳️)
  4. Emoji di una spunta (✅)
  5. Lucchetto (🔒)
  6. Occhi di cuore (😍)
  7. Emoji di una palla da basket (🏀)
  8. Pollice in su (👍)
  9. Emoji di un pallone da calcio (⚽)
  10. Emoji di una chitarra (🎸)

Avete notato qualcosa di curioso? Nessuno di questi è un emoji con una faccina.

Potremmo pensare che le faccine siano le più efficaci per attirare l’attenzione ma i dati mostrano che sono gli emoji più “originali” e insoliti ad avere un impatto maggiore.

Come usare gli emoji per aumentare il CTR nelle diverse piattaforme

Ora che sappiamo quali emoji funzionano meglio come possiamo usarli nelle nostre campagne?

E-mail Marketing

Il mondo delle email è ancora molto competitivo. Con così tante email che arrivano ogni giorno è difficile farsi notare.

Ecco alcune strategie per usare gli emoji nel tuo email marketing:

  • Negli oggetti: un emoji può rendere il tuo oggetto più accattivante e aumentare la probabilità che venga aperto.
  • Nel corpo del testo: puoi usare gli emoji per evidenziare i punti chiave del messaggio aggiungere un tocco di personalità e creare un’esperienza più coinvolgente.
  • Test A/B: la chiave è sperimentare e capire quali emoji funzionano meglio per il tuo pubblico.
    • Utilizza il test A/B per confrontare diverse versioni della tua email con emoji diversi.
    • Ad esempio prova a cambiare l’emoji nell’oggetto o nel corpo del testo e confronta i tassi di apertura e di click.

Ecco alcuni esempi concreti:

  • Umbel: questa società di data technology utilizza emoji legati allo sport negli oggetti delle sue email sfruttando al massimo lo spazio disponibile.
  • ModCloth: inserisce un emoji di un gatto nell’oggetto della sua email per la Giornata Nazionale del Gatto creando un collegamento diretto con il tema dell’email.
  • On: utilizza un emoji di una nuvola per attirare l’attenzione sulla sua email richiamando la sensazione di leggerezza delle sue scarpe da corsa.

Social Media

I social media sono un terreno di gioco emotivo e gli emoji sono perfetti per creare una connessione con il tuo pubblico. Ecco alcune idee per usare gli emoji sui social:

  • Nei post: inserisci emoji per rendere i tuoi post più vivaci e attraenti.
  • Nelle caption: usa gli emoji per evidenziare le parole chiave creare un senso di leggerezza e favorire l’engagement.
  • Nelle call to action: gli emoji possono rendere le tue call to action più visibili e invitanti.
    • Ad esempio invece di scrivere “Clicca qui per saperne di più” prova a scrivere “Scopri di più 👉”.

Ecco alcuni casi di successo:

  • Scoro: ha testato due annunci con un emoji bandiera nel titolo ottenendo risultati significativamente migliori.
  • Daily Mail: ha scoperto che il 68% dei suoi post di successo su Facebook includeva almeno un emoji.

Ricerca Organica (SEO)

Anche Google ha abbracciato gli emoji e ora li include nei risultati di ricerca. Questo significa che possiamo usare gli emoji anche per migliorare la visibilità del nostro sito web.

Ecco alcune dritte:

  • Nei titoli delle pagine: un emoji può rendere il tuo titolo più accattivante e farti spiccare sui risultati di ricerca.
  • Nelle meta description: gli emoji possono migliorare la leggibilità della tua meta description e attirare l’attenzione degli utenti.
  • Nella ricerca per emoji: Google ti permette di cercare risultati di ricerca usando un emoji specifico.
    • Questo significa che puoi usare emoji rilevanti nei tuoi titoli e descrizioni per migliorare la visibilità del tuo sito web in questa tipologia di ricerca.

Notifiche Push

Le notifiche push possono essere un canale potente per coinvolgere gli utenti delle app mobile. Gli emoji possono rendere le tue notifiche push più accattivanti e aumentare il CTR.

Ecco alcuni esempi:

  • QuizUp: ha utilizzato un emoji di una pizza nella notifica push per regalare una pizza agli utenti.
  • CBS Sports: ha usato emoji per categorizzare i suoi contenuti identificando rapidamente l’oggetto della notifica.
  • Buttery: ha utilizzato emoji al posto delle parole per semplificare una delle sue notifiche.

L’importanza di sperimentare e monitorare i risultati

Come per ogni strategia di marketing la chiave è sperimentare e monitorare i risultati.

  • Testate diverse combinazioni di emoji e analizzate il CTR di ogni variante.
  • Tenete d’occhio le tendenze del vostro pubblico.
  • Utilizzate strumenti di analisi per monitorare l’impatto degli emoji sulle vostre campagne.

Ricordate l’obiettivo finale è quello di creare un’esperienza positiva per il vostro pubblico e di far sì che i vostri messaggi si distinguano dalla massa.

Conclusioni: gli emoji sono uno strumento potente per il CTR

In un mondo così saturo di informazioni ogni piccolo dettaglio conta. Gli emoji possono fare la differenza nel modo in cui i tuoi messaggi vengono percepiti.

Quindi non sottovalutate il loro potere!

Iniziate a sperimentare e osservate come il vostro CTR aumenta!

E cosa più importante raccontatemi la vostra esperienza: quali emoji avete usato? Quali risultati avete ottenuto? Condividiamo le nostre conoscenze e impariamo insieme!




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