La SEO è un mondo vasto e complesso e spesso ci concentriamo sugli aspetti più evidenti come la creazione di contenuti di alta qualità e l’ottimizzazione delle parole chiave.
Ma cosa succede se ti dico che alcuni degli aspetti più importanti della SEO sono spesso sottovalutati e trascurati?
La potenza silenziosa delle azioni SEO sottovalutate
Come esperto di SEO da oltre un decennio ho imparato che sono le piccole cose quelle che spesso vengono ignorate a fare la vera differenza.
Sono come quei dettagli nascosti in un quadro che a prima vista potrebbero passare inosservati ma che una volta notati rivelano l’intera bellezza dell’opera.
In questo articolo ci concentreremo su due azioni SEO spesso trascurate ma che possono fare la differenza nel tuo percorso verso il successo online: l’eliminazione di pagine inutili e l’analisi dei file di log.
Eliminare le pagine fantasma: liberare il tuo sito da un peso inutile
Immaginate un magazzino pieno di prodotti che non vendono più. Sono lì occupano spazio ma non generano alcun profitto.
E’ un peso inutile un fardello che ostacola il tuo business.
La stessa cosa vale per un sito web: pagine obsolete duplicate o con contenuti di scarsa qualità sono come quei prodotti invenduti.
Come identificare e rimuovere le pagine fantasma
Il primo passo è identificare le pagine fantasma. Uno strumento molto utile per questo è il comando site: di Google. Ad esempio digitando site:www.gaetanoromeo.it si ottiene un elenco di tutte le pagine del sito indicizzate da Google. Confronta questo elenco con le pagine che effettivamente vuoi che siano indicizzate. Se trovi pagine in più è il momento di indagare.
Quali sono le pagine fantasma?
- Pagine duplicate: pagine con contenuti identici o molto simili a quelle già presenti sul sito.
- Pagine obsolete: pagine con informazioni datate o non più pertinenti.
- Pagine di scarso valore: pagine con contenuti poco interessanti che non generano traffico o conversioni.
- Pagine di prova: pagine create per test A/B che sono state dimenticate.
Come rimuovere le pagine fantasma?
- Reindirizzamento 301: il metodo più efficace per rimandare gli utenti e i motori di ricerca a una nuova pagina.
- Rimozione dalla Sitemap: rimuovere le pagine dalla mappa del sito per evitare che Google le indicizzi.
- Utilizzo del tag “noindex”: impedire a Google di indicizzare una pagina specifica.
Il potere del decluttering: perché la rimozione di contenuti può migliorare la SEO
Potrebbe sembrare controintuitivo ma rimuovere contenuti non performanti può essere un’azione SEO estremamente efficace.
- Migliora l’esperienza utente: offrendo agli utenti contenuti pertinenti e di qualità il tuo sito diventa più user-friendly.
- Aumenta la velocità di caricamento: meno pagine da indicizzare significa un sito più veloce.
- Migliora il crawl budget: Google avrà più tempo per esplorare le pagine importanti del tuo sito.
- Aumenta la pertinenza: concentrandoti sui contenuti di qualità il tuo sito diventa più rilevante per Google.
L’analisi dei file di log: svelare i segreti del tuo sito
Se l’eliminazione delle pagine fantasma è come pulire la cantina l’analisi dei file di log è come rivedere le foto di un viaggio imparando cose nuove su ogni scatto.
I file di log contengono informazioni preziose su come Google (e altri motori di ricerca) interagiscono con il tuo sito.
Cosa sono i file di log?
Un file di log del server web è un documento che registra tutte le richieste ricevute dal server.
Ogni volta che un utente visita una pagina del tuo sito o che un motore di ricerca esegue la scansione del tuo sito questa azione viene registrata nel file di log.
Perché è importante analizzare i file di log?
- Capire il comportamento dei motori di ricerca: puoi vedere quali pagine vengono scansionate con quale frequenza e quali errori si verificano.
- Identificare problemi di indicizzazione: potresti scoprire che alcune pagine non vengono indicizzate o che Google non riesce a raggiungere alcune sezioni del tuo sito.
- Ottimizzare il crawl budget: capire come Google sta esplorando il tuo sito ti aiuta a prioritizzare le pagine più importanti.
- Identificare reindirizzamenti errati: un reindirizzamento 302 (temporaneo) non passa il link juice al nuovo URL mentre un reindirizzamento 301 (permanente) sì.
- Individuare errori 4XX e 5XX: questi errori possono danneggiare il tuo posizionamento e l’analisi dei log ti aiuta a risolverli.
Come analizzare i file di log?
Esistono diversi strumenti per analizzare i file di log tra cui:
- SEMrush Log File Analyzer: uno strumento completo che analizza i file di log in modo dettagliato e intuitivo.
- Google Search Console: fornisce informazioni sulle pagine scansionate sugli errori e sui reindirizzamenti.
- Ahrefs Site Audit: un tool che identifica problemi tecnici e di SEO tra cui errori nei file di log.
I benefici dell’analisi dei file di log: una panoramica
L’analisi dei file di log ti permette di:
- Aumentare il traffico organico: indirizzando il crawl budget verso le pagine più importanti puoi ottenere un miglior posizionamento nei motori di ricerca.
- Migliorare l’esperienza utente: identificando e risolvendo errori e problemi tecnici il tuo sito diventa più user-friendly.
- Ottimizzare la velocità di caricamento: identificando le pagine che rallentano il tuo sito puoi risolvere i problemi e migliorare la performance.
- Aumentare le conversioni: un sito ottimizzato per i motori di ricerca è più visibile e quindi attrae più utenti e potenziali clienti.
Come utilizzare i dati dei file di log per migliorare la SEO
L’analisi dei file di log è una fonte preziosa di informazioni per migliorare la SEO del tuo sito.
- Identifica le pagine con un alto tasso di bounce: se gli utenti abbandonano rapidamente una pagina potrebbe essere un segnale di contenuti poco pertinenti o di una cattiva esperienza utente.
- Analizza i tempi di caricamento: se Googlebot rileva tempi di caricamento lenti potrebbe penalizzare il tuo sito.
- Valuta l’efficacia dei reindirizzamenti: assicurati che i reindirizzamenti 301 siano correttamente implementati.
- Monitora l’attività dei motori di ricerca: analizza quali motori di ricerca stanno scansionando il tuo sito e con quale frequenza.
L’analisi dei file di log: una risorsa indispensabile per il successo online
L’analisi dei file di log non è un’attività complessa come potrebbe sembrare.
Oggi grazie a strumenti user-friendly come SEMrush Log File Analyzer è possibile analizzare i dati in modo semplice ed efficace.
In conclusione:
E’ come avere una lente d’ingrandimento per vedere il tuo sito da una prospettiva diversa quella di Googlebot.
E’ un’opportunità incredibile per migliorare il posizionamento del tuo sito nei motori di ricerca aumentare il traffico organico e raggiungere il tuo pubblico target con maggiore efficacia.
Come dice il famoso proverbio: “Il diavolo è nei dettagli”. E la SEO non fa eccezione.
Se vuoi che il tuo sito web raggiunga il suo pieno potenziale non trascurare le azioni SEO sottovalutate.
Inizia oggi stesso a liberare il tuo sito dalle pagine fantasma e a scoprire i segreti nascosti nei tuoi file di log.
La strada per il successo online inizia con una profonda comprensione del tuo sito e dell’interazione che questo ha con i motori di ricerca.